Una
delle attività che il diportista svolge durante le vacanze in barca
con maggiore frequenza è senza dubbio quella di occuparsi della
cambusa e della cucina.
Qualunque
sia la dimensione della barca la cambusa deve essere riempita in
maniera ponderata, ovvero tenendo conto sia degli spazi a
disposizione sia delle attività che si svolgono in barca, infatti la
dieta rappresenta un fattore importante per gli equipaggi sottoposti
a performance fisiche elevate, ben diversa è la comoda navigazione a
motore che non richiede queste prestazioni estreme.
Altro
fattore importante è sicuramente la praticità nell'esecuzione dei
pasti in navigazione, che non deve essere laboriosa e lunga,
riservando la preparazione di pietanze più elaborate al momento
della sosta in porto.
La
tendenza più in voga la scorsa stagione sui tavoli delle barche è
stata quella dei finger food, quindi la praticità di piccoli bocconi
gustosi, raffinati e pratici da preparare, bandite le salse o i
bocconi untuosi e in genere tutto ciò che macchia.
Quindi
le monoporzioni sono state gettonatissime: fresche, gustose e
mangiabili con le mani. Piccole quich loren, gustosi mini tramezzini,
mini cornetti salati ripieni di crudo, avogado con tonno e uovo sodo,
sono mille le ricette che è possibile realizzare.
Suggerite
le vostre ricette e indicate ingredienti e procedimento così i
nostri lettori possono cimentarsi nella loro esecuzione
Nessun commento:
Posta un commento