lunedì

IN VISTA DEL PROSSIMO SALONE NAUTA, NUOVA PARTNERSHIP CON ASSOMARINAS


La sedicesima edizione del Salone nautico ospiterà un convegno nazionale
organizzato in sinergia con l’Associazione dei porti turistici italiani

CATANIA – L’occasione per suggellare la sinergia tra il Salone Nautico Mediterraneo e Assomarinas (Associazione italiana porti turistici) è stata l’assemblea generale “100 porti a confronto” che si è svolta proprio a Catania, città che nel 2011 ospiterà la fiera nautica organizzata da Eurofiere, dal 2 al 10 aprile.
I grandi temi dello sviluppo della portualità turistica italiana, con particolare riguardo a quella siciliana, sono stati oggetto di confronto e dibattito, moderato dal giornalista di Nautica e Superyacht Massimo Bernardo che ha tra l’altro ricordato come l’attuale momento congiunturale rappresenti per il settore «una “navigazione” che appare complessa in quel grande mare che vede oggi la portualità turistica in una situazione di bonaccia, compressa dalla crisi economica in atto e dalla volontà degli imprenditori privati del settore di rilanciarla». Da parte sua il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio ha esordito presentando ufficialmente l’indagine conoscitiva realizzata da Assomarinas su scala nazionale presso i propri associati (86 porti turistici posizionati lungo la costa italiana) dalla quale si evincono indici di decremento sia per quanto riguarda i transiti, sia per i servizi accessori che nell’erogazione di carburante. Tale decremento, complessivamente, si attesta su valori che vanno dal 10 al 30%. «Per la portualità turistica italiana il barometro tende alla “bassa pressione” – ha affermato Perocchio – l’indagine conferma che l’onda lunga della crisi economica si è abbattuta, anche se in modo meno impattante rispetto a quanto è avvenuto nel settore della produzione nautica, anche sulle imprese portuali turistiche».
L’Assemblea è stata preceduta la mattina dalla conferenza stampa tenutasi nella sede tenutasi presso la sede di Confindustria Catania, che ha visto la presenza dei principali “attori” del comparto nautico: alla luce del nuovo percorso intrapreso con Assomarinas, non poteva mancare Nauta, rappresentata dal direttore Alessandro Lanzafame a conferma dell’attenzione che ormai da sedici edizioni Nauta riserva a tutti gli aspetti di questo settore, da quelli prettamente pratici a quelli burocratici, normativi, legati alle prospettive di sviluppo. Anche quest’anno il Salone nautico mediterraneo proporrà momenti di approfondimento sullo status attuale del settore, in collaborazione con alcuni tra i più importanti enti coinvolti, tra questi Assomarinas, con cui verrà organizzato un convegno nazionale.
Alla conferenza in Confindustria, il presidente Domenico Bonaccorsi di Reburdone ha ricordato «come sia necessario spingere affinché la portualità turistica diventi una vera risorsa economica, perché un segmento che in Sicilia ha ancora potenzialità inesplorate e che invece può avere un ruolo strategico in tutta la filiera industriale del turismo».
fonte: www.salonenauticomediterraneo.it

sabato

Confturismo incontra gli Assessori Regionali al turismo

Le priorità del turismo italiano al centro del vertice informale tra il Comitato di Presidenza di Confturismo e il Coordinamento degli Assessori Regionali per il turismo. Bocca: "importante incontrarsi e cercare di fare squadra".
"E' importante che le imprese e le Regioni si incontrino ed affrontino insieme, cercando di fare squadra, quelle che sono le priorità per il turismo italiano": è il commento di Bernabò Bocca, Presidente di Confturismo, all'indomani dell'incontro informale fra il Comitato di Presidenza di Confturismo ed il Coordinamento degli Assessori Regionali per il turismo, presieduto da Mauro Di Dalmazio. "L'agenda dei lavori è fitta ed il primo appuntamento è quello della ricostituzione del Consiglio di Ammistrazione dell'Enit che finalmente potrà riavere il prezioso contributo delle Regioni e delle imprese", ha proseguito il Presidente di Confturismo.
Da parte sua Di Dalmazio ha illustrato il progetto in fase di elaborazione da parte dal Coordinamento, che prevede di avviare nel breve periodo una ricognizione dello stato del turismo in tutte le sue diverse sfaccettature, per procedere poi, nel medio periodo, alla stesura di un vero e proprio piano di sviluppo strategico per il turismo nel nostro Paese; a questo lavoro sarà necessario che partecipi in maniera diretta ed operativa il mondo delle imprese oltre che, naturalmente, il Ministero del Turismo.
L'incontro è proseguito con l'illustrazione da parte delle categorie presenti dei problemi più rilevanti per i singoli settori, con interventi del Vicepresidente Vicario di Fipe Aldo Mario Cursano in rappresentanza della ristorazione, stabilimenti balneari, locali da ballo e pubblici esercizi; del Presidente di Fiavet Cinzia Renzi per l'intermediazione turistica; del Presidente di Faita Maurizio Vianello per il turismo all'aria aperta; del Vicepresidente Vicario di Federalberghi Giuseppe Roscioli e del Presidente di Assonat Luciano Serra in rappresentanza della portualità turistica.
Per gli assessori, oltre al Coordinatore Mauro Di Dalmazio, sono intervenuti l'Assessore della Toscana Cristina Scaletti, dell'Emilia Romagna Maurizio Melucci, delle Marche Serenella Moroder, della Sardegna Luigi Crisponi, del Lazio Stefano Zappalà.
Manca l'assessore della Sicilia.