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Salone del Gusto e Terra Madre - Presentate ieri le novità dell’edizione 2012 e le strategie per ridurne l’impatto ambientale

Salone del Gusto e Terra Madre
Tutte le novità dell’edizione 2012 e le strategie per ridurne l’impatto ambientale





Un legame sempre più forte è quello che unisce il  Salone del Gusto e Terra Madre  con  il
territorio piemontese e che ha visto in questi anni gli organizzatori, Regione Piemonte, Città di
Torino e Slow Food, avviare partnership con istituzioni e privati per realizzare il più importante
evento eco-gastronomico al mondo che propone cibi buoni impegnandosi allo stesso tempo a
ridurre l’impatto della manifestazione sull’ambiente.
Per sei giorni Torino e il Piemonte ospiteranno migliaia di espositori e delegati delle comunità
del cibo di Terra Madre e del Congresso internazionale di Slow Food, esperti, chef e accademici
da tutto il mondo che parteciperanno alle Conferenze, ai Laboratori e Teatri del Gusto, agli
Appuntamenti a Tavola e alle attività educative. L’edizione 2012 comincia con un giorno di
anticipo: mercoledì 24 alle 18,30 presso il Palaolimpico di Torino si terrà la Cerimonia di
apertura del Salone del Gusto e Terra Madre, per la prima volta aperta al pubblico.
Ma il Salone del Gusto e Terra Madre quest’anno animeranno la città per tutto il mese di ottobre,
uscendo dal Lingotto Fiere e dall’Oval con un vero e proprio  Salone Off  ricco  di  mostre,
appuntamenti conviviali e musicali.


Sei anni dopo l’avvio del progetto Eventi a ridotto impatto ambientale,  sviluppato da Slow
Food in collaborazione con il Corso di Studi di Design  – Politecnico di Torino e
l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, il peso del Salone del Gusto
e Terra Madre 2012 sull’ecosistema sarà ridotto di oltre il 65% rispetto all’edizione di
riferimento del 2006. Le performance sono migliorate e nuovi ambiti di azione sono stati
sperimentati grazie all’impegno di decine di partner che credono nel progetto, tant’è che,
nonostante sia stato avviato sei anni fa, rappresenta una frontiera di grande innovazione
nel sistema fieristico nazionale e internazionale in cui la manifestazione continua a essere
leader. L’evento ha davvero cambiato volto: ogni singola scelta strutturale e logistica è
stata valutata in base a quanto e a come incide sull’equilibrio ambientale complessivo. Per
raggiungere questi risultati, non è stato sufficiente contenere l’impatto sull’ambiente, ma
nuovi processi sono stati attivati riducendo a monte i rifiuti non riciclabili e limitando al
massimo le emissioni di CO2
. Accanto a una oculata raccolta differenziata, che per ogni
rifiuto prevede una nuova vita grazie al riciclo, fondamentale è stata la scelta di materiali
eco-compatibili per allestimento e grafica e la gestione ragionata dei trasporti delle merci e
delle persone. Fondamentale il coinvolgimento di espositori e visitatori, il cui ruolo è
centrale in questo processo. Tra le iniziative di sensibilizzazione lanciate quest’anno, il Premio
SlowPack, rivolto ai produttori italiani e stranieri che si distingueranno per l’imballaggio dei
cibi, un elemento spesso poco considerato ma che può contribuire alla riduzione degli scarti
all’origine e al riciclo di quelli che non è possibile eliminare.
Anche per la campagna di comunicazione sono state esplorate nuove frontiere che hanno
permesso di ridurre la carta del 37% rispetto al 2010. La comunicazione web e i social media
sono stati potenziati, durante l’evento i giornalisti ricevono la cartella stampa in una pratica ed
ecologica chiavetta usb e il programma cartaceo è stato sostituito dalla più grande novità
dell’edizione 2012:  SGTM, applicazione ufficiale del Salone Internazionale del Gusto e  Terra
Madre. L’app, sviluppata da Sinbit (nascente spinoff del Dipartimento di Informatica
dell'Università di Torino) in collaborazione con Molecole Sistemiche per la grafica, è scaricabile
gratuitamente per iOS e Android. SGTM dà accesso a eventi, espositori e news sempre a portata di touch, sia prima che durante la manifestazione. Utilizzabile sia online che offline, è
disponibile in italiano e inglese e offre tantissime funzioni tra cui la possibilità di programmare
la propria visita e memorizzare con un click contatti dei produttori e curiosità.
L’edizione 2012 del Salone del Gusto e Terra Madre presenterà anche la prima esperienza
organizzata di business matching, favorita dalla Regione Piemonte, grazie alla
collaborazione con Tecnogranda. Il polo dell’innovazione agroalimentare presenta molte
affinità con il Salone del Gusto e Terra Madre e potrebbe costituire un nuovo ambito di
futuro sviluppo per la manifestazione. La piattaforma BtoB che la Regione Piemonte
sperimenterà quest’anno a Torino potrebbe diventare un asset strategico delle prossime
edizioni del Salone del Gusto e Terra Madre.




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