Finalmente si sa dove si disputerà la prossima Coppa America, il 31 Dicembre scorso era la data ultima per l’ufficializzazione della sede della 34ma America’s Cup e così è stato, nonostante i rumours che nelle settimane precedenti davano ancora in corsa, se non favorita una sede Atlantica a spuntarla alla fine è stata la città di San Francisco.
Formalmente la scelta è maturata grazie ad un forcing di dibattito delle ultime ore con la sede californiana del quale sapremo i dettagli solo domani dopo la conferenza stampa di ufficializzazione, la verità è che Newport non era in grado di fare una proposta concreta entro i termini previsti, da un lato è normale che San Francisco l’abbia spuntata, è la sede naturale della prossima sfida, sia logisticamente che moralmente, dall’altro l’impressione è che sia stata tirata in ballo Newport quasi solo per far salire la posta.
Ad ogni modo, a questo punto mancano solo gli iscritti alla 34 America’s Cup, togliendo le candidature inconsistenti per mancanza di budget, restano per ora in gioco oltre al Defender solamente Artemis ed Emirates Team New Zealand che probabilmente troverà gli stimoli giusti proprio per via della scelta della sede californiana che interessa moltissimo al loro main sponsor.
Mancano solo 90 giorni alla chiusura delle iscrizioni e a meno di accontentarsi di avere delle squadre non competitive, i team dovranno fare i salti mortali per trovare i fondi necessari a mettere in campo una campagna con delle ambizioni, staremo a vedere sperando che si raggiunga quel fatidico numero di 8-9 partecipanti che fa da spartiacque tra successo e flop.
Sul fronte organizzativo la Coppa America si terrà nel settembre 2013 preceduta dalla Louis Vuitton Cup nella stessa estate e da uno degli eventi del pre-tour nel 2012, sull’altro lato anche Vincenzo Onorato sta lavorando per portare almeno una o due tappe di avvicinamento in mediterraneo se non addirittura in Italia, speriamo bene.
Via:americascup.com
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